Cosa visitare in moto in Liguria, itinerari consigliati

L’estate comincia a farsi sentire e nulla è più accattivante di una gita fuori porta lungo le coste per godersi la brezza marina e il sole.
Questo fine settimana vi portiamo sulla riviera ligure, tra scorci pittoreschi e paesi caratteristici.

La riviera di Levante

Focus dei nostri itinerari sarà la riviera di Levante, questa si estenda da Genova fino al confine con la Toscana, racchiudendo in se panorami sensazionali come quelli offerti dalle cinque terre; il consiglio è quello di partire molto presto in modo da non rinunciare allo spettacolo offerto dall’alba che si solleva tra le diverse insenature della costa.

Lungo l’appennino ligure…

Itinerario poco conosciuto ma non per questo non degno di nota, con partenza da Brugnato, vi consigliamo d’imboccare la strada provinciale 566 della Val di Vara in direzione Carrodano.
Qui giunti è doverosa una tappa a Carrodano soprano e Carrodano sottano, borghi tipici della prima metà dell’800 caratterizzati da viuzze e piccole case. Nella zona, altro punto d’interesse è il lago di Mattarana,piccola oasi immersa nel verde, offre un ottimo sguardo sulle Alpi. La strada principale vi porterà fino al passo del Bracco dandovi la possibilità di abbinare la passione per le due ruote con l’amore per la natura. Arrivati in vetta, sarà possibile sostare nei pressi di Casa Marcone, passando poi per Moneglia e Riva Trigoso fino a scendere in direzione Sestri Levante.

 

Attraverso le 5 terre

Una delle zone più belle e ricche per quanto riguarda gli amanti delle due ruote, che qui non troveranno solo panorami e scorci caratteristici ma anche strade ricche di curve.
Partendo dalla più meridionale dell Cinque Terre (Riomaggiore), città caratterizzata da abitazioni con 2 ingressi, soluzione studiata in epoca Medioevale, per difendersi dagli attacchi via mare; da qui imboccate il sentiero dell’amore. Percorrendo la SP370 per circa sei chilometri, raggiungerete Manarola, seconda tappa del nostro viaggio che deve il suo nome alla tradizione, significa infatti “grande ruota di mulino”, probabilmente uno strumento impiegato e indispensabile nell’economia del tempo. Passando da Carniglia potrete ammirare lo splendido borgo caratterizzato da oltre 400 scalini. Da qui ci spostiamo a Vernazza ripercorrendo il sentiero curvilineo e naturalistico della SP51, passando per i piccoli borghi di San Bernardino, Muro Inferiore e Vernazzola, per poi scendere a Vernazza, penultima tappa del viaggio. L’antica roccaforte difensiva che la Repubblica di Genova costruì per fronteggiare gli attacchi dei Saraceni, con le sue case color pastello, la Chiesa di Santa Maria di Antiochia e il Castello Doria.

 

Lungo tutta la riviera

In partenza da Genova, città da sempre importante dal punto di vista economico nonché repubblica marinara storica, lasciatevi il porto alle spalle evitando l’ autostrada E80 e immergendovi sulle strade della SS1, procedendo verso est per quasi una trentina di km. In meno di un ora arriverete a Rapallo, altra città importante dal punto di vista storico per i trattati firmati qui al termine della Prima Guerra Mondiale.
Vale la pena osservare lo splendido panorama offerto su questo scorcio occidentale del Golfo del Tigullio. Superato il tratto più lungo, potete effettuare un giro panoramico,ripartendo da Rapallo alla volta di Santa Margherita Ligure, apprezzato centro turistico e balneare. Potete spezzare il tragitto in più parti seguendo inizialmente la Lungomare Vittorio Veneto, con l’attraversamento di un ponte su un canale affluente del golfo, all’altezza di via Marco Polo. Si prosegue poi per circa 3 km sulla SS27, tratto che si può percorrere a velocità ridotta per godersi appieno lo spettacolo della riviera. L’ultimo tratto del itinerario da Santa Margherita porta nella graziosa Portofino, altro centro balneare rinomato della riviera e dominato da fari e speroni rocciosi.Con 5.4 km sulla SS27 sempre dritti, ad eccezione dello svincolo all’altezza del tornante di Via Roma dove bisogna prendere la sinistra, siamo a Portofino, comune che ha gran parte del suo territorio rientrante tra il parco naturale e l’area marina protetta. I sentieri ci aspettano per una breve passeggiata, prima di tornare in sella per il ritorno a casa!

 

Consigli d’uso…

Durante il viaggio scatta e riprendi i tuoi momenti, per conservarli, rivederli e condividerli. Affidati alla Garmin Action Camera 4k che controllo vocale ti permette di comunicare al dispositivo comandi come “avvia”, “stop” e “ricorda che”. Ciò significa più riprese e foto senza necessità di utilizzare le mani anche nei nei momenti più ardui e funzioni di editing più semplici una volta completata l’azione. Il dispositivo è piccolo, leggero ed è pronto per affrontare qualsiasi sfida o avventura grazie alla custodia impermeabile inclusa.