Anche se molti motociclisti avrebbero voluto, di certo non sono nati con una moto tra le gambe.
La scelta della moto è davvero soggettiva, ognuno di noi ha le sue preferenze, il proprio carattere
Chi sogna di avere una moto, quindi, si ritrova con una serie di dubbi e incertezze, per quel che concerne il tipo di moto da comprare e sul mercato la scelta è ampia.
Una moto sportiva o una moto adatta alla vita di città?
Un semplice scooter o una moto classica? Il mondo delle moto è sconfinato ed è importante conoscerlo bene per fare la scelta giusta e soprattutto per non rimanere insoddisfatti.
Sommario
Scooter: l’inizio logico
Molto spesso i puristi delle moto non considerano lo scooter come una vera e propria moto, ma in città è molto comodo e se ne vedono davvero molti ai semafori
Quando si desidera comprare una moto, uno dei passaggi logici, soprattutto se non ci sono precedenti esperienze con il mondo delle due ruote, è quello di considerare di comprare uno scooter: un mezzo pratico, che ci aiuta a spostarci da un luogo all’altro senza grandi difficoltà e soprattutto adatto per la vita di città, da usare ogni giorno.
Senza troppi ingranaggi, gli scooter rappresentano uno di quei segmenti che mantengono a galla il mercato delle due ruote, proprio perché sono facili da guidare e ideali per chi ha bisogno di muoversi velocemente, senza spendere troppo.
Ma al di là del piccolo scooter da 125 cc c’e molto altro ancora. Con una patente A2 in mano si può scegliere tra scooter semplici e facili da guidare, come una Vespa GTS 300, a quelli più complessi, che possono farci guidare anche nelle avventure fuori città, come l’Honda SH300.
Si può però optare anche per scooter più grandi e potenti come la Suzuki Burgman 400 o maxiscooter dalla forma sportiva come i Kymco AK 550 e la Yamaha Tmax, da usare soprattutto nei weekend privi di freni.
L’importanza di uno stile personalizzato
Se poi si sogna di guidare una Harley-Davidson sulla quale si possono mettere in mostra i tatuaggi più belli, che finora sono stati tenuti nascosti sotto una giacca di pelle, anche questo si potrà fare. Ma per arrivare a quel livello, si deve prima iniziare con moto meno pesanti, perché si deve imparare a guidare una moto semplice, prima di condurre una moto come una Harley-Davidson.
L’importante è sceglie l’equilibrio tra le dimensioni e la stabilità, la facilità d’uso e la fiducia, che si deve avere per togliere i piedi da terra e iniziare a guidare. L’ideale sarebbe una Honda. Negli ultimi anni questa grande compagnia ha recuperato la sua piccola ribelle. Mantenendo la filosofia che ha reso le moto di questa compagnia tra le più popolari del mondo, la Honda CBX500 Rebel ha oggi uno stile più moderno, pronto a conquistare anche il pubblico più giovane.
Si tratta di una moto bicilindrica molto potente, che unisce affidabilità a un prezzo abbastanza economico.
Perché non puntare su una moto classica?
Se si è amanti del classico, ma non di quei tipi che si affezionano alle cose abitudinarie, ci sono altre opzioni che condividono con la Ribelle Honda molte caratteristiche, e che le rendono moto buone, soprattutto per chi non ha tanta esperienza con le due ruote. Moto comode, che permettono un guida intuitiva e allo stesso tempo moto classiche, che possono diventare grandi compagne di vita, senza rinunciare allo stile.
Sul mercato sono presenti varie opzioni tra cui scegliere dalla Triumph per esempio, o la Campero, che è un poco più costosa, ma con un motore decisamente potente.
Mantenendo la nostra scelta ai confini Europa, abbiamo anche la proposta Ducati con i suoi Scrambler, moto limitate alla A2, che sono facili da guidare in qualsiasi circostanza, ma che non rinunciano al loro tocco tradizionale di sportività. La Scrambler 800 Icon non è affatto cara e ha delle varianti decisamente interessanti.
Una moto d’epoca
Se si è nostalgici e si è sempre desiderata una moto con un po’ di anni sulle spalle, ci sono le moto d’epoca che sono stupende. Forse la manutenzione costa di più ma volete mettere andare in giro con un pezzo storia sotto il proprio corpo?
Le moto Guzzi, le moto Morini, le Triumph e mille altre moto sono davvero speciali
E se si amano le moto sportive?
Le emozioni forti e la voglia di sentire l’adrenalina tra le vene, sono forse i motivi principali per cui amiamo le moto. All’interno del vasto mercato delle moto, c’è anche spazio per un segmento popolare come pochi: quello delle moto sportive.
Praticamente tutti i marchi hanno prodotto modelli in scala delle loro grandi moto, non costringendo i loro utenti a dover salire nelle selle di moto con più di 100 CV, perché anche chi è in possesso di una semplice patente A2, ha anche bisogno di un’iniezione di puro divertimento. Leggere, efficaci e con un’estetica aggressiva, le moto sportive di piccole dimensioni sono uno dei segmenti più desiderati nel mondo delle moto.
I nomi da fare sono tanti: la Yamaha ha vari modelli, ma anche la Suzuki e la KTM RC 390, dotata forse del miglior telaio e poi le immancabili Honda.
Naked: l’opzione logica senza rinunciare a nulla
Un altro dei segmenti più nutriti è quello delle moto nude. Sono moto dalle selle versatili, dotate di manubrio largo e senza nessuna protezione aerodinamiche, che ereditano molti componenti delle versioni sportive, ma con un prezzo decisamente inferiore, che le rende quindi ancora più popolari.
E per chi ama avventurarsi, senza lasciare spazio a sconti e privilegi, ci sono anche opzioni giuste per loro. Forse una tra le migliori sono le Honda, tra cui la Honda CRF250, adatta per praticare anche sport quali il rally.
E tu? di che tipo di moto sei?