Con la propria moto si possono fare dei viaggi davvero interessanti. Si avrà la possibilità infatti di visitare luoghi incredibili ed in maniera agevole
L’Italia è piena di posti bellissimi da visitare con la moto, anche i paesi vicini al nostro come la Francia, la Germania hanno dei paesaggi stupendi da visitare in moto.
La moto permette di avere una visuale diversa da qualsiasi altro mezzo di trasporto, l’agilità del mezzo rende gli spostamenti semplici e si può arrivare in angoli sperduti in maniera molto agevole
Vacanze in moto in Corsica
La Corsica è un’isola davvero affascinante. I greci, nell’antichità, le diedero l’appellativo di “kalliste” ossia “la più bella”. Questo paese offre delle viste davvero mozzafiato.
In tanti raccomandano di non percorrere quest’isola, con la propria moto, in senso antiorario. Le ragioni, secondo queste voci, sono davvero tante. Non ci sono guard rail, tutti guidano male e a gran velocità, le strade sono strette ed inclinate verso i burroni. La verità e che se si vuole godere la bellezza panoramica della Corsica, bisogna proprio percorrerla in senso antiorario.
Con la propria moto si può attraversarla per intero: da Bastia a Porto Vecchio. Nello specifico però si parte da Cap Corse. Senza nebbia è possibile da lì ammirare Capraia, Elba e Gorgona. Si tratta infatti di una catena montuosa, a tal punto alta da offrire quest’incredibile visuale.
Venti chilometri dopo si raggiunge il golfo di Pietracorbara.
Questa zona litoranea viene apprezzata tanto dagli amanti del mare e delle belle spiagge, quanto dagli appassionati di escursionismo. Infatti si tratta di una delle zone balneari più belle dell’intera Francia ed è presente vicino al Capo Corso che per l’appunto è ricco di valli da esplorare.
Per gli amanti della storia si ritrovano qui anche 7 palazzi maestosi, in quanto tempo addietro quest’isola ha ospitato ricchi americani che li hanno realizzati. Fatto ciò si raggiunge Ersa. Questi è davvero un piccolo gioiello turistico, un villaggio dalle dimensioni contenute, colmo di bellezze naturali e storiche.
Spostandosi di qualche altro km, ci si imbatte in qualcosa di davvero suggestivo: il sentiero dei doganieri. Nato per contrastare il contrabbando, oggi diventa un percorso mozzafiato che porta ad un’architettura dal valore storico inestimabile ossia La Torre Genovese, realizzata nel 1500. Fatto ciò rimane da visitare Centuri.
Vacanze in moto in Sardegna
Per quanto riguarda la Sardegna, magnifica isola nostrana, i motociclisti amano radunarsi presso il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e Gennargentu. Questi offre loro infatti la possibilità di addentrarsi in una natura tanto rigogliosa quanto selvaggia. Gli amanti del brivido e dell’avventura inoltre nell’entroterra possono trovare delle parti segrete, disabitate e spesso impervie.
Un itinerario davvero interessante risulta essere dunque l’attraversamento in moto della costa meridionale della Sardegna. Si parte da Cagliari. Sita nei pressi del Golfo degli Angeli offre bellezze naturalistiche, attrazioni artistiche, culturali ma anche mondane. Soffermarsi nel capoluogo equivale dunque a godere di un soggiorno a trecentosessanta gradi che garantisce di accontentare ogni tipo di gusto.
Fatto ciò si viaggia per almeno 70 chilometri finché non si raggiunge Chia. Balzata alla cronache per una ragione lodevole, è stata infatti inserita da Touring Club Italia e Legambiente nei luoghi aventi il mare più bello della Sardegna nonché fra i più validi dell’intero paese.
Tante spiaggette sparse per una zona ricca anche di panorami mozzafiato. Tra i luoghi naturalisticamente interessanti possiamo annoverare innanzitutto la Cala de sa Musica. Può essere raggiunta solo per via mare ed è una zona collinare immersa in una vasta macchia mediterranea.
Quindi non si possono evitare Promontorio di Chia, Il porticciolo e Isola Su Cardolinu. Fatto ciò si fa sosta presso Porto Pino. Anche in questo caso sono fin troppe le cose da dover visitare. Punta Menga per dirne una presenta una sabbia dall’incantevole color rosa. Altra spiaggia da dover visitare ed apprezzare quella Delle Dune, davvero unica nel suo genere.
Per gli appassionati c’è da sottolineare che l’intera Porto Pino si basa su una densa rete di stagni naturali: lo stagno di Is Brebeis, lo stagno del Corvo, lo stagno di Maestrale ed infine quello di Foxi. Tutti loro sono inseriti nella guida Natura 2000 al fine di preservarne la biodiversità
Vacanze in moto in Sicilia
Bellezza, storia ed avventura possono congiungersi in un itinerario che ha per protagonista un’altra magnifica isola. Stiamo parlando della Sicilia. Parliamo appunto del percorso denominato Sicilia Storica.
Si parte da Messina anche perché questa è una meta fissa per i motociclisti. Non a caso l’imbarco consente di portare con se il proprio e amato veicolo. Da questa città si giunge subito ad Ali Terme. Si tratta di una città termale e balneare. Inoltre presenta una deliziose pietanza tipica del posto. Prende il nome di ampanata di pesce spada. Si tratta di una focaccia di pasta frolla e al suo interno si inserisce un ripieno di verdure e pesce spada.
Fatto ciò si raggiunge Taormina. Le Naumachie, il Teatro Antico, la Domus San Pancrazio, Castello di Monte Tauro e tanto altro, fanno di questa città un agglomerato di risorse storiche ed architettoniche. Non a caso è stato candidato come patrimonio dell’umanità UNESCO.
A ciò si aggiunga Casa Cuseni, primo esempio di Arts and Crafts italiano, e si comprendere quanto di artistico, storico e culturale c’è da osservare a Taormina. Poco distante ci sono tre notevoli spiagge: Raccalumera, Alcantara e San Alessio.
Giunti a Catania si può godere di un’escursione davvero emozionante, alle pendici dell’Enta, nonché farsi bagnare da un mare cristallino, più unico che raro. Anche qui si trovano Terme antiche, degne di essere visitate, fra cui: Terme della Rotonda, Terme Achilliane, Terme dell’Indirizzo.